Il legno è il materiale ideale per affrontare la forza dei terremoti.
É molto più leggero degli altri materiali da costruzione e subisce in maniera più ridotta l’impeto distruttivo del sisma.
La sua duttilità gli permette di deformarsi senza rompersi, assorbendo e dissipando l’energia generata dal movimento e dalle vibrazioni.
Come si comporta un edificio multipiano in caso di sisma?
Il progetto Tallwood dimostra la resilienza degli edifici in legno e la capacità di sopportare i terremoti.
Su una delle più grandi piattaforme vibranti del mondo, presso l’Università della California, San Diego, è stata costruita la struttura di un grattacielo in legno di 10 piani con un’altezza di circa 35 metri.
È l’edificio in scala reale più grande mai testato su una piattaforma vibrante.
Il legno utilizzato è realizzato con tecnologia X-Lam, altrimenti conosciuta come CLT “Cross Laminated Timber” legno lamellare a strati incrociati.
Il simulatore è in grado di riprodurre i movimenti del suolo in 3D completi con movimenti molto realistici, sperimentati durante i terremoti.
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100 test sismici sul grattacielo di 10 piani
I test hanno riguardato la simulazione di circa 100 terremoti di diversa entità e il grattacielo ha resistito a tutti, senza riportare danni.
In particolare l’attenzione ricade su due test che hanno ricostruito eventi sismici molto gravi.
Nel 1999 un fortissimo terremoto con magnitudo 7.7 della scala Richter ha raso al suolo la città di Jiji, nell’Isola di Taiwan e ha provocato oltre 2000 vittime.
Precedentemente nel 1994 a Northbridge, Los Angeles, California, un sisma con magnitudo 6.7 ha causato 57 vittime e oltre 10.000 feriti con ingenti danni alle infrastrutture e alle abitazioni.
L’ingegnere del progetto strutturale Carson Baker, che ha progettato le fondamenta in cemento della struttura, a San Diego per assistere all’evento ha commentato:
“È stato surreale vedere quello che una volta era solo un modello sullo schermo del mio computer, costruito e posizionato sulla piattaforma all’aperto più grande del mondo. Dopo ogni serie di simulazioni, la squadra sul posto entrava nella struttura per verificare eventuali danni. È stato divertente perché normalmente quando si verifica un terremoto, l’istinto di tutti è quello di correre fuori dall’edificio. Ma in questo caso non vedevamo l’ora di tornare dentro”.
Il “Progetto NHERI Natural Hazards Engineering Research Infrastructure Tallwood” è stato realizzato grazie a una collaborazione di ricerca interdisciplinare di professionisti uniti per studiare la resilienza sismica delle strutture in legno.
TallWood – Foto Lever Architecture
Tallwood – Piattaforma Vibrante – Foto https://timberlab.com/projects/nheri
Tallwood – Foto https://decor.design/